L a V e n d e m m i a

Nel periodo che va dalla prima decade di settembre sino a novembre inoltrato si ripete la festa millenaria della vendemmia, momento comunitario ma anche di studio del territorio, grazie ad un attentissimo controllo delle uve e degli acini, nel massimo rispetto di ciò che la stagione offre.

L’inebriante profumo del mosto, l’immagine dei filari, le ceste di legno e la pigiatura dei grappoli: finalmente giunge il tempo della vendemmia, il momento cardine di ogni annata agronomica. Il periodo di ottimale maturazione del raccolto che per la grande famiglia di Tenute Mannino rappresenta un vero e proprio percorso di ‘condivisione’ e studio del territorio, contrassegnato da un accurato lavoro di selezione e monitoraggio in vigna. Rispettando al massimo ambiente, natura ed ecosistema, si arrivano a vendemmiare uve di altissima qualità, valorizzando ciò che l’annata mette spontaneamente a disposizione. Si inizia con la base spumante a partire dalla prima decade di settembre per giungere – nella prima settimana di ottobre – alla raccolta dei grappoli a bacca bianca e rossa (quest’ultima varietà intorno alla terza decade del mese). Infine, in particolari annate, una quota di Nerello Mascalese viene lasciata appassire sui tralci per poi essere raccolta nel mese di novembre.