a g e n e r a z i o n e i n c a m p o
Giuseppe Mannino ha dato nuova linfa alle attività di famiglia e alla denominazione dell’Etna Doc, costruendo una realtà imprenditoriale attiva e dinamica. Giunti alla sesta generazione, è oggi il figlio Giorgio a guidare una solida e affermata realtà imprenditoriale vitivinicola e agricola.
La tradizione vitivinicola è stata portata avanti per cinque lunghe generazioni fino a quando – nei primi anni novanta – Giuseppe Mannino comprende quanto sia importante infondere un aspetto sistematico e un inquadramento aziendale ad un’impresa familiare produttiva così virtuosa, densa di storia e di richiami alla bellezza. La Tenuta del Gelso diviene così il quartier generale di una realtà imprenditoriale altrettanto dinamica, fiera espressione del territorio etneo e delle sue peculiarità. Qui il vino e la produzione agrumicola costituiscono oggi il fulcro del core business aziendale. Sono anni estremamente significativi: viene imbottigliato il “Gheorghios” – il vino del cuore della famiglia Mannino – e notevoli sono gli sforzi di Giuseppe volti alla crescita e all’affermazione del Consorzio Vini Etna Doc. Presidente durante il decennio 2008/2018, ha guidato lo sviluppo di una realtà via via sempre più grande ed efficiente, riuscendo a portare la denominazione Etna Doc sotto le luci della ribalta internazionale.
Giunti alla sesta generazione, oggi è Giorgio – figlio di Giuseppe – a guidare Tenute Mannino di Plachi, facendo della Tenuta del Gelso e delle altre proprietà aziendali un vero e proprio simbolo dell’eccellenza del made in Sicily all’ombra del Vulcano.